COLPI DA MAESTRO: 70 ANNI DI STORIA DEL CALCIOMERCATO (1950-2020)



Il calcio non è solo storia di partite e di risultati, ma anche narrazione dei grandi colpi di mercato, dei clamorosi trasferimenti, delle estati a inseguire le stelle. La mostra COLPI DA MAESTRO, ideata e prodotta da Master Group Sport e curata da Matteo Marani, ripercorre i più grandi affari della Serie A del Dopoguerra, incrociandoli con la storia sociale e politica dell’Italia.

Gli Stadi pieni, le folle che impazziscono, che reclamano, chiedono, esigono. Sembra solo calcio da lontano ma avvicinandosi i contorni di un passaggio, di un prestito, di una compravendita diventano storia di un'epoca, di esigenze sociali che cercano una via di uscita. Il pubblico si afferma partecipando alla giostra del Calciomercato. E così il Calciomercato negli anni si modifica, cresce, cambia. Diventa il fulcro di un mondo tanto lontano dal grande pubblico quanto vicino. Jeppson definito come o Banc e Napule, Zico e la piazza di Udine che si ribella, il Divin Codino che lascia Firenze, l'arrivo di Maradona a Napoli, la costruzione del Grande Milan di Berlusconi, l’arrivo del Fenomeno all’Inter e l’entrata in scena di CR7: la storia del Calciomercato forse ci racconta come italiani più di quanto non ci aspettassimo.

Matteo Marani, curatore della Mostra, ci accompagna in questo viaggio riportando la nostra memoria collettiva a quei giorni di trattative e trepidazione, collocando quegli episodi, quelle vite di calciatori vicini e lontani alla storia di questi ultimi decenni.

Il mondo iconografico di Colpi da Maestro è quello del Guerin Sportivo: i più grandi calciatori degli ultimi decenni sono raccontati attraverso le immagini, dall'aura quasi romantica, realizzate dalla testata nata nel 1912, un unicum in campo editoriale che ha saputo unire alla cronaca sportiva l'intellighenzia giornalistica e letteraria italiana del XX secolo. Interviste inedite a chi ha vissuto il Calciomercato: Josè Altafini, Beppe Marotta, Adriano Galliani, Walter Sabatini ci raccontano retroscena e dietro le quinte dei più grandi colpi di mercato vissuti da loro.

Le immagini e le biografie dei campioni offrono così un viaggio unico nella memoria, con le emozioni suscitate da un'eccezionale esperienza percettiva e interattiva fatta di immagini, suoni e voci indimenticabili. La Mostra è un'esperienza unica in cui il fenomeno economico e sportivo del calciomercato diventa un racconto storico, sociale e di costume: il Calciomercato racconta così l'evoluzione della nostra società.

Perché fosse davvero unica, il racconto delle immagini e delle interviste si mescola con una confessione sussurrata all'orecchio del visitatore che diventa il confidente di una voce narrante: una soundwalk olofonica, creata da Lorenzo Bianchi Hoesch, artista e compositore accreditato a livello internazionale, che va oltre l’audioguida e se ne allontana diventando un'immersione profonda, un vero e proprio podcast artistico. Lo spettatore viene immerso in un paesaggio sonoro che ha a che vedere con il mondo del calcio (registrazioni stadio, campi sportivi, tifoserie..) prodotto in maniera tale da fornire un’impressione sonora molto realistica. tutta da scoprire,

Filippo Taidelli, poliedrico architetto milanese, ha curato il concept allestitivo della Mostra.

 

MATTEO MARANI

Matteo Marani (Bologna 1970) è giornalista e scrittore. Ha iniziato la sua carriera nei primi anni 90 al Guerin Sportivo, di cui è stato direttore per otto anni. Dal 2016 è firma di Sky Sport, dove ha rivestito vari ruoli. È vicepresidente del Museo del calcio di Coverciano. Da storico dello sport, nel 2014 ha curato la prima mostra sulla storia della Nazionale italiana organizzata dalla Federcalcio.

 

LORENZO BIANCHI HOESCH

È un compositore e artista sonoro. I suoi interessi nel campo della musica spaziano dall’elettronica pura a composizioni per il teatro e la danza, da colonne sonore per immagini ad installazioni interattive. Il suo interesse è sempre focalizzato sull'idea di stabilire nuove connessioni tra i tre elementi centrali nella sua visione dell'arte: suono - gesto - spazio.

Ha ricevuto commissioni e residenze artistiche da diverse istituzioni: Centre Pompidou, Ircam, Musical Research Group (GRM), Biennale di Venezia, Opera di Göteborg, Ballet National de Marseille, RhurTriennale, Royaumont Fondazione, Sant'Arcangelo Festival, Roma Europa, Fondazione Ater Balletto. Si è esibito in tutto il mondo: Europa, Giappone, Indonesia, Stati Uniti. Si è laureato in architettura (Italia) e composizione (Francia) e dopo aver vissuto in Spagna, si è trasferito a Parigi, dove ora vive e lavora.

 

 

FILIPPO TAIDELLI

Fondatore di FTA, studio di progettazione multidisciplinare focalizzato sulla ricerca e sugli interventi innovativi nel settore del retrofit urbano per la riqualificazione energetica di edifici esistenti ed in ambito sanitario.

Ha insegnato nel Master in Sustainable Architecture presso lo IED a Torino e nella facoltà di Design del Politecnico di Milano.

Tra i progetti più recenti dello studio: l'Internazionale F.C. Training Facility ad Appiano Gentile (CO) che ha ricevuto il Next Energy Award 2008, la sede Techint di Città del Messico, il Campus Humanitas University a Pieve Emanuele (MI) e lo Zenale Building a Milano premiato con il Bio Architecture Award 2012.